WADERS
   
 

In commercio vi sono Waders di tutti i tipi e prezzi, per cui non sarà difficile trovare l'articolo più adatto alle proprie esigenze e sopratutto alle proprie tasche.
I Waders si possono dividere in tre categorie, ripartite in base al materiale con cui sono realizzati:

Ci sono modelli che terminano a stivale, cioè hanno una sorta di stivaletto di PVC o caucciù saldato al resto dell'indumento, o a calza (in neoprene) a cui vanno abbinati un paio di scarponcini.
Una buona scelta dei Waders è fondamentale, dato che determineranno il nostro comfort e la libertà dei movimenti durante la pesca e gli spostamenti, quindi consigliamo un'attenta ed accurata scelta prima dell'acquisto.


Ah, non dimenticate di leggere attentamente
"I consigli del Club"!!!

 

  MICROFIBRA

Sono i più usati e comodi, dato che il particolare tessuto è realizzato in modo tale da essere perfettamente impermeabile e allo stesso tempo permettere la fuoriuscita del sudore e del calore corporeo. Infatti la membrana in microfibra è composta da pori migliaia di volte più piccoli  di una goccia d'acqua, ma centinaia di volte più grandi di una molecola di vapore acqueo. Il risultato: il vapore acqueo può attraversare agevolmente questa membrana, mentre l'acqua no. Questi tipi di Waders hanno anche una buona resistenza alle abrasioni e ai danneggiamenti, inoltre mantengono un'ottima comodità e morbidezza del tessuto. Indicati sopratutto nei mesi estivi, dove l'elevata sudorazione necessita di materiali dalle tali caratteristiche, si possono impiegare anche ad inizio stagione e con acque non ancora calde (primavera), utilizzando pantaloni in pile, lana o più indumenti sovrapposti (ad esempio, sono ottimi i pantaloni del pigiama).

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NEOPRENE

E' il materiale più isolante alle basse temperature, impiegato anche per le mute dei sommozzatori. Il loro utilizzo è quindi indicato esclusivamente nei mesi invernali se si vuole tentare la cattura del luccio, o degli ultimi Bass, quando l'acqua raggiunge temperature bassissime (alcuni rivenditori consigliano questo tessuto anche d'estate: diffidate!!!). Anche se il Neoprene non permette la traspirazione, non avremo comunque il problema della sudorazione dato che ci troveremo ad utilizzarlo sempre in acque fredde. Ottima la resistenza del materiale ad eventuali tagli o forature (consigliamo spessori da 3,5 a 5 mm).

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PVC

I più facili da reperire ed i meno costosi. Non sono molto comodi in quanto il materiale con cui sono costruiti è piuttosto rigido e quindi ci limiterà un po' nei movimenti. Altro difetto è la mancanza totale di traspirazione, pertanto sono inutilizzabili nei mesi estivi (onde evitare immancabili bagni di sudore!). In inverno, per la mancanza di traspirazione ed isolamento termico, non sono rari i crampi (il PVC non è un materiale isolante) e la sensazione di gelo alle gambe; a volte nemmeno più pantaloni sovrapposti riusciranno a scaldarci. Se ne sconsiglia quindi l'uso in tutte le stagioni, optando per il Neoprene o la Microfibra a seconda delle situazioni.

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I CONSIGLI DEL CLUB

Il mercato offre di tutto e di più... fermo restando che il nostro Team non ha alcun "rapporto commerciale" con ditte del settore.
Vi indichiamo alcune marche (provate e riprovate) di indubbia qualità e
garanzia:

  • MICROFIBRA
    Fisher Motion by Old Captain (eccezionali!)
    Ron Thompson
    Scierra

  • NEOPRENE
    Ron Thompson
    Hodgman
    Shimano
    Simms (eccellenti, ma costosi)

  • PVC
    Ocean
    Shimano

 

       
 

L'Attrezzatura